Friday, February 20, 2009

Secunde Serie, Parte 2, Notas sur le historia de Roma e Italia


(Languages of this post: Interlingua, Italian)


Version in interlingua del texto supplementari de Parte 1:

Durante le etate communal (XI-XIII seculos) la renascentia del commercio favoriva le crescentia del citates, que etiam nunc conserva lor aspecto medieval characteristic.

Le citates deveniva le centro de attraction pro seniores feudal, seniores de castellos, proprietarios de terrenos, qui trovava in le citates le possibilitate de un vita social e de activitate politic.

Mesmo le gente del campania se transfereva a in le citates pro cercar un labor plus remunerative e minus faticose.

(1) Presentation de un nove texto in interlingua:

Le apparentia del citate se transformava: appareva le grande cathedrales, le grande ecclesias, le grande palatios municipal, le palatios del corporationes, le palatios e le turres del citatanos ric e nobile e del mercantes. Ultra le ecclesias parochial, il habeva conventos, hospitios pro le povres, le malades, e le orphanos.

Le muros que circumfereva le citate pro defender lo de attaccos externe se aggrandiva a causa del augmento del population. Le stratas esseva stricte e tortuose. Le placias public esseva importante locos de incontro e reflecteva le vita del citate: il habeva un grande placia dominate per le cathedrales e per le palatios del municipio, e il anque habeva molte parve placias con puteos o fontanas.

Importante esseva le placia del mercato quotidian e le placia del mercato septimanal, ubi se vendeva mercantias de omne tipos e ubi il habeva ferias periodic. Le casas del ricos esseva concentrate in le corde del citate, circum le cathedral, le palatio del episcopo, le palatio municipal, durante que le casas del povres esseva situate lontano del centro e vicin al muros.

(2) Version del texto in italiano:

L’aspetto della città si trasformava: sorsero le grandi cattedrali, le grandi chiese, i grandi palazzi comunali, i palazzi delle corporazioni, i palazzi e le torri dei ricchi cittadini, nobile e mercanti. Oltre alle chiese parrochiali, ci erano conventi, ospizi per i poveri, i malati e gli orfani.

Le mura che circondavano la città per difenderla dagli attachi esterni si allargavano a causa del aumento della popolazione. Le strade erano strette e tortuose. Le piazze erano importanti luoghi d'incontro e reflettevano la vita della città: c’era una grande piazza dominata dalla cattedrale e dai palazzi del Comune, e anche ci erano molte piccole piazze con pozzi o fontane.

Importanti erano la piazza del mercato quotidiano e la piazza del mercato settimanale, dove si vendevano merci di ogni genere e dove se tenevano fiere periodiche. Le case dei ricchi erano concentrate nel cuore della città, intorno alla cattedrale, al palazzo del vescovo, al palazzo del Comune, mentre le case dei poveri erano situate lontano del centro e vicino alle mura.

(3) Texto supplementari in italiano:

Per imparare a leggere, a scrivere e a contare c’erano scuole a livello elementare, mentre alle scuole superiori accedevano gli studenti che volevano continuare a studiare. Le università erano aperte a chi desiderava svolgere una professione.

Per i forestieri e per chi aveva voglia di divertirsi erano aperti taverne, con le loro insegne pittoresche. C’erano anche bische e bordelli autorizzati, organizzati e strettamente sorvegliati dalle autorità Comunali. Commercianti ed artigiani avevano botteghe o laboratori sotto i portici delle case dove abitavano.

Spesso in una strada si concentravano i lavaratori di una stessa categoria. Così, la strada prendeva il nome dalle persone che vi lavorano: per esempio la via dei Calzolai e la via degl’Orefici. Tintori, mugnai e conciatori si stabilivano vicino ad un fiume o ad un corso d'acqua che attreversava la città o anche al porto se si trattava di una città maritima.

Tutti coloro che lavoravano facevano parte delle corporazioni di cui devevano rispettare le regole. In cambio ricevevano solidarietà ed assistenza per se stessi e per la famiglia in caso d’invalidità o di morte. Nessun cittadino era ignorato e tutti partecipavano intensamente alla vita della città.

(4) Si vos ha besonio de adjuta extra con le texto supplementari, vos lo trovara in le prime parte del proxime capitulo.

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